
Yoga sciamanico

Yoga Sciamanico
Yoga integrale
Lo YOGA SCIAMANICO, termine coniato da Mircea Eliade, è dunque l’unione di queste due Vie molto affini che insieme divengono ancora più potenti. Gli insegnamenti dello yoga sciamanico affondano le radici nel substrato esoterico di tutte le tradizioni spirituali dei popoli (orientali e occidentali), cioè in quegli insegnamenti iniziatici a matrice naturale e tantrica per lo più trasmessi oralmente. I grandi fondatori dello Yoga Sciamanico sono: Abhivanagupta, Tilopa, Naropa, Milarepa, Ma Gcig, Yeshe Tsogyel, Padmasambhava vissuti nelle regioni dell’Himalaya, dal Kashmir al Tibet, dal Ladakh al Buthan tra il 700 e il 1200 d.C.
Ritroveremo nel nucleo ispiratore di tale yoga, dunque, molteplici fonti: dalle dottrine segrete del misticismo tibetano ai sei Yoga di Naropa, dalla Mahamudra di Tilopa al Kalachakra Tantra e i rituali di offerta del corpo del Chod, così come gli insegnamenti del Bardo del Libro Tibetano dei morti, ma anche l’alchimia, lo gnosticismo dei Vangeli apocrifi, la mistica sufi e le pratiche del Buddhismo Vajrayana. E troveremo miti, Daimon ed archetipi della psicologia di James Hillman, il perno attorno a cui ruota la visione simbolo-immaginale applicata a tutte le discipline proposte da Nonterapia, yoga e meditazione incluse.
Attraverso il tantrismo è possibile liberarci dalla programmazione inconscia e dai condizionamenti della matrix, alla quale la civiltà ci vincola per renderci governabili, misurabili, prevedibili, e di conseguenza ritrovare la nostra natura più creativa, libera e selvaggia.
Lo Yoga Sciamanico è l’Arte della Meraviglia; è la capacità di aprirsi al Sacro, di darsi alla Bellezza, di amare come atto vitale, profondamente creativo e poetico. Risveglia il piacere, la gioia; accende il Fuoco del Dumo, risveglia il rapporto creativo con il Divino: un Amore che ha bisogno di Eros per ardere e creare. Ci riconnette alla nostra anima selvaggia, libera dai pregiudizi e dai condizionamenti; ci mette in contatto con la Voce del nostro Daimon e con la forza dei nostri talenti. Ci conduce al di là del bene e del male, al di là degli opposti, a riconoscerci nella Natura, a darci a chi siamo, a manifestare la nostra Bellezza. E' un percorso inziatico che comprende riutali, senquenze fluide, tecniche di respirazione, meditazioni, danze, canti, vocalizzazioni, spazi di profonda connessione con la propria essenza.
Cosa portare per la lezione:
- tappetino yoga personale
- cappa magica, ovvero una bandana, un foulard o una sciarpa leggera per bendarsi gli occhi.